Si è presentato all’Ufficio Immigrazione della Questura di Firenze per richiedere il permesso di soggiorno, non sapendo di essere ricercato per scontare una condanna definitiva a 5 mesi di carcere per spaccio di droga - di lieve entità - commesso nel settembre 2012.
Quando il protagonista della vicenda, un cittadino marocchino di 40 anni, ieri mattina, ha portato in visione la propria documentazione per la pratica di soggiorno, gli agenti hanno subito scoperto che sull’uomo, ai tempi finito in manette e identificato sotto un ALIAS, pendeva un recente ripristino di un ordine di esecuzione per la carcerazione.
Il 40enne è stato accompagnato a Sollicciano.
19/01/21
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