Si conclude nel migliore dei modi, alla fine di un 2020 avido di buone notizie, la storia di tre migranti arrivati a Certaldo più di due anni fa ed accolti dal CAS (Centro di Accoglienza Straordinaria) gestito dalla Misericordia di Certaldo in convenzione con la Prefettura di Firenze e con la costante collaborazione con il Comune di Certaldo. I tre giovani, infatti, ospiti di un appartamento che la Misericordia aveva preso in locazione da un privato cittadino, hanno trovato un lavoro stabile ed hanno deciso di rimanere nell’appartamento prendendolo direttamente in affitto dal proprietario, lasciandosi così alle spalle il periodo di assistenza del quale hanno beneficiato, ed iniziando una nuova vita in autonomia.
Arrivati più di tre anni fa dalla Nigeria, i tre cittadini di 26, 30 e 37 anni di età, sono stati destinati a Certaldo dalla Prefettura di Firenze, nel CAS che la Misericordia di Certaldo aveva attivato. Il CAS doveva servire a dare un’ accoglienza straordinaria ad un massimo di 5 persone e così è stato. In questi anni la Misericordia ha seguito i migranti del CAS con le attività di accoglienza, mediazione culturale, corsi di lingua italiana, favorendo l’inserimento nel territorio. I giovani sono riusciti a portare avanti la pratica per il permesso di soggiorno e parallelamente a trovare dei piccoli lavori, nel settore delle pulizie, lavori che oggi consentiranno loro, unendo le forze, di rendersi autonomi e prendere in affitto, coabitando, proprio l’appartamento nel quale erano stati inizialmente accolti.
29/12/20
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