Nei giorni scorsi sono stati consegnati quindici flussimetri ai setting di medicina interna Covid dell’Ospedale San Giuseppe di Empoli.
Questa strumentazione, donata grazie al gesto di generosità di Andrea Bocelli Foundation (ABF), è necessaria per collegare l’impianto di ossigeno ai dispositivi utilizzati per la ventilazione, non invasiva, per pazienti Covid e rappresenta uno dei trattamenti fondamentali nella cura degli stessi.
"Ringrazio sentitamente la Fondazione che ha donato questa strumentazione per il trattamento di pazienti Covid anche a nome di tutto il personale sanitario che lavora nei due reparti Covid, coordinati da me e dal dottor Luca Masotti - afferma il dottor Roberto Tarquini, direttore medicina I ospedale San Giuseppe- questa donazione ha permesso di trattare ancora più appropriatamente i nostri pazienti e sarà sicuramente una risorsa fondamentale anche per il futuro."
“Durante l’emergenza Covid-19 ci siamo chiesti come poter essere utili con aiuti concreti che raggiungessero in particolare le comunità in cui operiamo e in cui ABF cerca di testimoniare la propria vicinanza e la Toscana è sicuramente uno di questi – dice il Direttore Generale di ABF Laura Biancalani – Con questo principio abbiamo cercato di metterci al servizio donando, oltre i DPI, quegli elementi che confidiamo rimarranno nel tempo e di cui tutto il territorio potrà usufruire.”
Durante questo periodo di emergenza, la Fondazione ha voluto offrire il proprio contributo anche in altri presidi ospedalieri dell´Ausl Toscana Centro, donando nel mese di marzo mascherine FFP2 e altri dispositivi indispensabili per i reparti Covid presso l´Ospedale San Giovanni di Dio e in questi giorni ha consegnato anche un ventilatore pressometrico sempre allo stesso presidio di Firenze.
Andrea Bocelli Foundation (ABF) si è attivata in ambito di emergenza covid19 da subito per essere al fianco di chi ha cura della nostra salute donando a tanti ospedali e scuole oltre 52.600 dispositivi di protezione individuale, ventilatori polmonari, 1 tac di ultima generazione, e ancora 30 letti per la realizzazione di un reparto covid19.
La Fondazione sta ancora continuando ad operare su questo fronte. Altri strumenti sono già stati acquistati e verranno donati nei prossimi giorni come i concentratori di ossigeno tra Marche e Toscana.
26/11/20
|