La Fiorentina affronta il Benevento con: Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Martinez Quarta; Caceres, Bonaventura, Pulgar, Eysseric, Venuti; Ribéry e Vlahovic.

Il primo tempo è finalmente convincente con i ragazzi di Prandelli che prendono da subito in mano la partita e trovano in Vlahovic il terminale perfetto.

All´8´ Ribery orchestra una rapida ripartenza e serve Eysseric, che mette il pallone a centro area, dove piomba Vlahovic che sigla l´1-0.

Al 13´ i viola potrebbero raddoppiare con Martinez Quarta, ma la sua conclusione finisce sopra la traversa. Poi è Eysseric ad avere una palla d´oro dal solito Ribery (stasera in versione scintillante), ma non conclude.

Al 26´ arriva il raddoppio di Vlahovic che sugli sviluppi di un calcio d´angolo irrompe e mette la palla alle spalle di Montipò, che aveva respinto una prima conclusione di Caceres.

Alla mezz´ora l´unico acuto del Benevento con Gaich che si libera agilmente di Pezzella, ma trova sulla sua strada Dragowski.

Al 46´ del primo tempo la ciliegina sulla torta della partita di Vlahovic. Il centravanti viola da fuori area fa partire un bolide che si insacca all´incrocio dei pali: un gol da cineteca.

Nel secondo tempo però il Benevento entra in campo provando a recuperare la gara e riesce a mettere in apprensione la Fiorentina nonostante i 3 gol di vantaggio.

I viola si schiacciano troppo e lasciano la circolazione di palla nelle mani dei padroni di casa. Prima ci prova Insigne, ma il suo tiro è fuori di poco. Poi al 56´ arriva il gol del Benevento con un colpo di testa di Ionita su calcio d´angolo.

La Fiorentina sbanda e al 62´ ci vuole un super Dragowski per salvare sulla conclusione di Caprari. Ma al 75´ ci pensa ancora Ribery a riportare tranquillità in casa gigliata servendo a Eysseric la palla del 4-1. Bello il pallonetto di Eysseric che non lascia scampo a Montipò.

A questo punto Prandelli cambia Vlahovic, Eysseric e Bonaventura per Kouame, Callejon e Borja Valero. Ma il Benevento non ci crede più e soprattutto i viola rimangono in controllo della partita. Al 90´ entrano anche Montiel e Maxi Olivera per Ribery e Martinez Quarta.

Tre punti fondamentali conquistati contro una diretta concorrente per la salvezza in un momento in cui ai viola serviva solo la vittoria. Spettacolo puro la prova di Rbery e Vlahovic, ma bravo anche il tanto vituperato Eysseric.

Certo lo sbandamento sul 3-0 fa capire perchè la Fiorentina debba soffrire tanto in questo campionato: i blocchi causati dalla paura rendono difficili anche le cose semplici in certi momenti della gara. 

Comunque questa vittoria, conquistata in questo modo, fa sicuramente tirare un sospiro di sollievo in casa gigliata, anche perchè nessuna squadra nella lotta per la salvezza ha due giocatori del calibro di Ribery e Vlahovic.

Sara Aldobrandi