Una lettera con minacce di morte per la sindaca di Empoli Brenda Barnini è stata recapitata ieri e recava la firma ´Empoli fascista non dimentica´.
Tra le deliranti accuse alla sindaca quella di aiutare gli stranieri e di voler dare la cittadinanza onoraria a Liliana Segre, senatrice a vita, che ha subito la deportazione ad Auschwitz.
L´ennesima minaccia di morte. La prima era stata nel 2018, poi altre due volte all´inizio di questo novembre. Dunque è la terza lettera in un mese.
La missiva stavolta si compone di poche righe, scritte a mano e con una calligrafia incerta e stentata: "Guardati le spalle, presto avrai una pallottola nella schiena". E poi su Liliana Segre, ricordata in modo offensivo per il suo essere ebrea ed altre parole di odio con cui si invita la sindaca a ricordarsi dei suoi cittadini prima di occuparsi di migranti ed extracomunitari.
"Un atto doppiamente grave: per le minacce rivolte ad una sindaca e per l´odio razziale di cui sono intrise le parole che l´accompagnano". Il presidente della Toscana Enrico Rossi e l´assessore ai rapporti con gli enti locali Vittorio Bugli condannano fermamente l´episodio.
"A Brenda Barnini va la solidarietà mia e di tutta la giunta toscana - commenta il presidente della Regione Enrico Rossi – Il ripetersi sempre più spesso, in Italia ma anche in Toscana, di attacchi verbali (ma anche non solo verbali) di tipo razzista e fascista sono segnali preoccupanti assolutamente da non sottovalutare: dai gruppi neofascisti bloccati dalle forze dell´ordine e dalla magistratura di recente nel senese all´episodio, sempre a Siena, del professor universitario filonazista che su twitter elogiava Hitler ".
"Si tratta di attacchi inaccettabili e vergognosi – commenta l´assessore Bugli – Non dobbiamo abbassare la guardia. Compito delle istituzioni è impegnarsi a diffondere una cultura fondata sulla cultura dell´antifascismo, soprattutto tra i più giovani, e della legalità: una cultura dove l´avversario non diventa mai un nemico. Per il resto confidiamo che velocemente gli inquirenti possano scoprire gli autori della lettera inviata alla sindaca di Empoli".
07/12/19
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