La polizia è riuscita a rintracciare l´ex calciante quarantottenne, Rolando Scarpellini, che ieri ha minacciato con una pistola una donna in un bar e poi si è allontanato sparando alcuni colpi in aria nel quartiere dell´Isolotto.
A trovarlo è stato un agente della polizia postale che è stato contattato da un´amica di Scarpellini. La donna gli avrebbe rivelato il nascondiglio del fuggitivo, ricercato già dal pomeriggio di ieri.
Scarpellini si trovava nella casa dei genitori in via Canova e quando è arrivata la polizia postale si è arreso. L´agente della polizia postale contattato dall´amica di Scarpellini, lo ha rassicurato dopo una breve trattativa. L´agente gli ha detto che non era successo nulla di irreparabile e questo lo ha convinto ad arrendersi.
Sembra che il quarantottenne avesse perso nella fuga il cellulare quindi il segnale era fuorviante per gli investigatori.
L´ex calciante è sottoposto a fermo di indiziato di delitto per i reati di minacce aggravate, porto e detenzione illecita di armi, ricettazione di una delle due pistole sequestrategli. Le armi sono modelli semiautomatici calibro 22 e calibro 45.
Interrogato dal pm Leopoldo De Gregorio avrebbe negato di il suo coinvolgimento nei fatti, anche se ci sarebbero diverse prove a suo carico.
Sara Aldobrandi
30/08/18
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