C’è il via libera al ponte fra Signa e Lastra a Signa e c’è la volontà corale da parte dei sindaci del territorio alla sua realizzazione. Il punto è stato fatto stamani dal presidente della Regione Eugenio Giani che ha trovato le risorse: “nell’interlocuzione che ho avuto con il ministro Giovannini – spiega Giani- abbiamo impostato le cose perché vi fosse nel fondo di sviluppo e coesione, un ulteriore fondo dedicato proprio ad integrare ciò che non può essere fatto attraverso il piano di ripresa e resilienza, con l’impegno di 49,9 milioni. A questo si aggiunge tutto il lavoro di risanamento di quell’area che dal parco dei Renai arriva a quell’area ambientalmente sostenibile di Lastra a Signa fino all’Arno”.
Giani, che stamani era insieme alla sindaca di Lastra Angela Bagni, al sindaco di Signa Giampiero Fossi, al vice sindaco di Scandicci Andrea Giorgi e all’assessore all’ambiente e alla viabilità di Campi Bisenzio Riccardo Nucciotti, ha ricordato anche il rilascio del provvedimento autorizzatorio unico regionale (Paur) da parte della conferenza di servizi relativo alla pronuncia di compatibilità ambientale per la realizzazione appunto del nuovo ponte sull’Arno e relativi collegamenti viari tra lo svincolo della Fi-Pi-Li di Lastra a Signa e Signa.
Presente anche l’assessora all’ambiente Monia Monni che ha ribadito “l’importanza strategica dell’opera per il territorio”, del direttore del settore mobilità, ifrastrutture e trasporto pubblico della Regione Enrico Becattini e il rup (responsabile unico del procedimento) Antonio De Crescenzo
“Siamo ad una svolta determinante – ha aggiunto l’assessore alle infrastrutture Stefano Baccelli- che ci consente di andare a gara, nella forma dell’appalto integrato, con un progetto redatto e vagliato nel corso della procedura di valutazione degli impatti ambientali”.
Giani ha ribadito come l’opera sia strategica non soltanto per l’area delle Signe e la Piana fiorentina, ma per tutto il sistema infrastrutturale della Toscana centrale. Migliorerà la sicurezza della circolazione e la fluidità del traffico in un progetto di riqualificazione complessiva, di miglioramento della competitività e della resilienza del territorio della Piana fiorentina”
Pensato in accordo con i sindaci, il nuovo ponte rivoluzionerà in senso positivo la mobilità coniugandola con la valorizzazione ambientale.
L’opera, lo ricordiamo è già finanziata con Fondi di Sviluppo e Coesione per un importo complessivo di investimento pari a 49,9 milioni di euro. L’inizio lavori è prevista nel 2024 e la conclusione nel 2028. 13/05/22 |