La Fiorentina riprende la strada per cercare di arrivare in Europa e lo fa con una gara che non lascia spazio a repliche alla Roma di Mourinho.
La serata era iniziata con il giro di campo della Primavera fresca vincitrice dalla quarta Coppa Italia consecutiva. A seguire anche Borja Valero ha potuto scendere in campo per salutare i suoi tifosi, visto che lo spagnolo ha appeso gli scarpini al chiodo in tempo di pandemia. Bellissima anche la coreografia della Curva Fiesole che risponde sempre presente nei grandi appuntamenti.
I viola scendono in campo con: Terracciano; Venuti, Milenkovic, Igor, Biraghi; Bonaventura, Amrabat, Duncan; Gonzalez, Cabral e Ikoné.
Al 2´ Nico Gonzalez, dopo un´azione insistita, viene colpito da Karsdorp, l´arbitro concede il rigore dopo essere stato richiamato dal Var. Sul dischetto va proprio Gonzalez, che spiazza Rui Patricio e segna.
La Fiorentina ha un altro passo e all´11´ Bonaventura si fa mezzo campo da solo e piazza la palla del 2-0 nella porta giallorossa.
La Roma si vede solo con una punizione di Pellegrini sulla quale è bravo Terracciano a deviare in angolo.
Bonaventura fa il bis, ma stavolta il gol non è valido perchè Biraghi è in fuorigioco quando gli serve l´assist.
Nel secondo tempo gli ospiti provano a riorganizzarsi, ma l´unico pericolo per Terracciano arriva da un colpo di testa di Abraham che finisce di poco a lato.
Al 56´ ci prova Amrabat, ma la sua conclusione viene mandata in angolo da Rui Patricio.
I viola sono concentratissimi e controllano la partita senza lasciare spazio alle ripartenze romaniste. Cominciano i cambi entrano Piatek e Maleh per Cabral e Bonaventura. Poi allo scadere Callejon, Terzic e Saponara per Ikonè, Gonzalez e Biraghi.
Maleh potrebbe fare il 3-0, ma trova sulla sua strada ancora il portiere giallorosso che gli dice di no.
Dopo quattro sconfitte consecutive i ragazzi di Italiano sfoderano una prestazione impeccabile, proprio nella gara da dentro o fuori contro i diretti concorrenti della Roma. Si è vista la massima applicazione e finalmente si è rivisto un Nico Gonzalez in grande spolvero. Essenziale anche il recupero di Bonaventura, le cui doti di inserimento sono uniche. Ottima la prova di Amrabat. Adesso ci sono tre squadre a 59 punti e il futuro è tutto da scrivere.
Sara Aldobrandi 09/05/22 |