L’incontro tra capitale pubblico e privato, nel caso della Molteni di Scandicci, segna uno dei rari esempi a livello nazionale di recupero ambientale con restituzione di territorio all’attività di impresa e al riuso delle aree secondo la pianificazione comunale. Un risultato che questa mattina ha segnato l’avvio ufficiale del cantiere del nuovo edificio direzionale dell’azienda farmaceutica. Al taglio del nastro sono intervenuti il presidente della Regione Eugenio Giani, l’assessore all’ambiente Monia Monni, il sindaco di Scandicci Sandro Fallani ed il presidente di Molteni Giuseppe Seghi Recli.
“Questo è un centro di eccellenza di cui sentiamo particolarmente orgogliosi; come Regione cerchiamo di stare di stare vicino a chi si adopera per lo sviluppo e per una sempre maggiore innovazione nei prodotti della farmaceutica, che sta diventando un aspetto caratterizzante del nostro sistema produttivo e che in Toscana è veramente di eccellenza” ha dichiarato Eugenio Giani.
Il progetto di ampliamento sorgerà su una parte dell’area ex Sirac e rientra nell’accordo siglato nel 2014 tra Regione, Comune di Scandicci e azienda Molteni, che attualmente occupa l’area a suo tempo inquinata dalla Sirac Srl negli anni ‘70.
Inevitabile il riferimento al particolare momento della pandemia in corso. “La vicenda covid insegna che l´evoluzione tecnologica di una civiltà sul piano dei farmaci rappresenta un elemento prioritario nelle prospettive future – ha aggiunto il presidente - . In questo caso però consentitemi anche una nota di campanile: confesso che il fatto di trovare come interlocutori persone legate al territorio e che operano in un ambito, quello farmaceutico, sempre più aperto alla dimensione d´impresa multinazionale, mi dà ancora più fiducia e mi spinge ad esservi vicino con un supplemento di entusiasmo per il lavoro che state facendo”.
Grazie alla bonifica aziende e privati potranno superare un vincolo che gravava su queste aree da oltre 25 anni e che ha impedito il consolidamento e lo sviluppo delle imprese interessate.
La costruzione occuperà una superficie di circa 2.800 mq complessivi. Parte del progetto è la riqualificazione architettonica ed energetica degli asset esistenti, la rivisitazione della viabilità e delle aree verdi, con una nuova separazione tra il traffico veicolare leggero e quello pesante. Soddisfazione dal sindaco di Scandicci, Sandro Fallani: “Oggi iniziano i lavori per la palazzina direzionale della Molteni, un’eccellenza della farmacologia nazionale con sede qui a Scandicci. Ormai i lavoratori sono oltre 330, è un’azienda di grande qualità, che ha fatto un gran lavoro di risanamento ambientale e che costituisce una punta per tutto il segmento farmacologico che ha qui in Toscana e a Firenze un polo principale. Siamo molto felici di dare queste notizie alla Regione intera, in questo momento particolare della pandemia mondiale”. 02/03/21 |