Prima dell´inizio della gara lo stadio di Udine ricorda Davide Astori proprio nella città dove, quasi un anno fa, il capitano della Fiorentina venne a mancare.
I viola scendono in campo con la stessa formazione che ha battuto la Roma con le sole eccezioni di Gerson al posto dello squalificato Benassi e Laurini per Vitor Hugo infortunato.
L´Udinese però ha preparato una gara tutta difesa e ripartenze, che chiude alla Fiorentina gli spazi in avanti.
Al 12´ De Paul semina il panico nella difesa gigliata, ma quando arriva davanti a Lafont mette a lato.
La partita è bloccata e ricca di falli più che di giocate da ricordare. Al 26´ si vede in avanti anche la Fiorentina con Pezzella che su angolo incorna e costringe Musso alla deviazione.
Al 40´ ci prova Pussetto, ma la sua mira non è delle migliori.
Il secondo tempo ricomincia con Simeone al posto di Mirallas, ma a passare in vantaggio sono i padroni di casa.
Al 56´ Veretout perde un pallone sanguinoso su calcio d´angolo per la Fiorentina e l´Udinese parte in contropiede con Pussetto che serve a Stryger Larson la palla del vantaggio. Allora Pioli decide di togliere Gerson e di inserire Pjaca.
I viola avanzano il baricentro ma senza arrivare a impensierire Musso. A tirare fuori il coniglio dal cilindro ci pensa Edimilson, che trova un tiro da fuori, su cui il portiere udinese non arriva. Il pareggio è il primo gol in stagione per il giocatore viola.
La Fiorentina ci crede e cerca di portare a casa il risultato pieno aumentando la presenza sotto porta. Le migliori occasioni capitano a Chiesa. Al 77´ ne ha due in un minuto, la prima viene respinta da Musso e la seconda finisce a lato. All´83´ cross preciso di Muriel per il solito Chiesa, ma il suo colpo di testa passa di poco sopra la traversa.
L´ultima possibilità di passare a Udine capita, allo scadere del recupero, sulla testa di Ceccherini, entrato da pochi minuti al posto di Laurini, ma la palla è centrale e Musso devia in angolo.
Una partita spigolosa che si conclude con un punto che accontenta poco tutte e due le squadre. I viola concludono una buona settimana con una prova opaca. La Fiorentina infatti soffre molto con le squadre chiuse e questa Udinese indubbiamente non ha concesso molto. La classifica rimane interlocutoria e sabato prossimo a Firenze arriva il Napoli.
Sara Aldobrandi 03/02/19 |