La Fiorentina scende in campo contro l´Inter a San Siro per cercare di confermare il buon momento di forma, messo in mostra soprattutto nelle partite casalinghe.
L´inizio è confortante con un gran tiro da fuori di Mirallas che però si stampa sul palo alla sinistra di Handanovic. Con il passare dei minuti però salgono in cattedra i padroni di casa e i giocatori di Pioli perdono le distanze tra i reparti e si disuniscono porgendo il fianco alle azioni offensive interiste.
Prima Candreva non riesce ad approfittare di un rinvio sbilenco di Lafont, poi ci provano anche Perisic e Icardi ma la mira è sbagliata.
Al 32´ un lampo di Chiesa libera in area Simeone, ma il numero 9 gigliato si fa ipnotizzare da Handanovic, che respinge.
Al 43´ la svolta arriva dal Var: Mazzoleni decide, rivedendo le immagini, che Vitor Hugo ha colpito la palla con il braccio in area e assegna il calcio di rigore all´Inter. Icardi sul dischetto non sbaglia e i padroni di casa chiudono il primo tempo in vantaggio.
Nel secondo tempo l´inerzia della gara cambia e la Fiorentina viene fuori soprattutto grazie alla grinta di Chiesa, che al 53´ vede il suo tiro deviato in porta da Skriniar e pareggia.
Da qui la crescita di tutta la squadra che guadagna campo e non lascia più occasioni all´Inter. Buono anche l´ingresso sul terreno di gioco per Pjaca che rileva uno spento Simeone.
Al 59´ proprio Chiesa mette una palla d´oro a Pjaca, ma il suo colpo di testa viene rimpallato da D´Ambrosio. Al 63´ Gerson entra al posto di Edimilson e i viola si fanno ancora più minacciosi in avanti.
La svolta però ancora una volta arriva con la complicità di Mazzoleni, che stasera non è apparso nella sua miglior serata. Al 75´ Asamoah dovrebbe essere espulso per fallo su Chiesa che doveva essere il doppio giallo, ma l´arbitro lo grazia. Subito dopo ancora proteste per un fallo ai danni di Chiesa in area e ancora una decisione a favore dei padroni di casa.
Al 77´ sull´unica sortita offensiva dell´Inter D´Ambrosio combina con Icardi e segna il definitivo 2-1.
All´84´ Pioli si gioca la carta Vlahovic al posto di Benassi, ma il giovane si mangia un gol davanti alla porta su un cross preciso di Biraghi.
La Fiorentina ha giocato un ottimo secondo tempo con un Chiesa a tratti incontenibile, ma quello che è mancato, Mazzoleni a parte, è il cinismo sotto porta.
Tante le proteste gigliate per l´arbitraggio di Mazzoleni con Pioli e Antognoni che intervengono davanti alle telecamere e fanno notare la direzione di gara a senso unico del fischietto di Bergamo: il rigore molto dubbio assegnato all´Inter, la mancata espulsione di Asamoah e la non concessione del rigore a Chiesa.
Pioli però ha anche tenuto a sottolineare che era molto soddisfatto della prestazione della sua squadra, che è arrivata a San Siro per fare la partita e ha espresso un ottimo gioco.
Sara Aldobrandi 25/09/18 |